Qualche giorno fa abbiamo iniziato a condividere le prime informazioni riguardanti il nostro prossimo progetto Kickstarter: The Thing – Il Gioco da Tavolo.

Come ormai saprete si tratta di un gioco asimmetrico a ruoli nascosti, in cui i giocatori interpretato gli iconici protagonisti della pellicola che si adoperano per sostenere il funzionamento corretto dell’Outpost 31 fino all’arrivo dei soccorsi o alla riuscita di una fuga con i mezzi a loro disposizione.

Ma non sarà una cosa facile, perché tra di loro ci sarà La Cosa, un alieno che può assimilare gli altri essere senza farsi notare, approfittando dei momenti più opportuni, in particolare quando resta solo con qualcuno…Uno dei punti di forza di The Thing, e che riprende perfettamente l’atmosfera del film, è la sensazione di sfiducia e sospetto che si instaura nei giocatori, in particolare grazie ad un sistema di gestione delle carte azione.

Queste sono pescate a caso e compongono la vostra mano, sono sempre segrete agli altri giocatori, anche nel momento in cui vengono giocate. Ogni affermazione dei giocatori non è mai verificabile perché è tutto segreto!All’interno del gioco ci sono tre tipi di carte azione e ognuna permette ai giocatori differenti tipologie di azione:

Carte Usare: permettono ai giocatori di interagire con le stanze attivandone le funzioni peculiari.

Carte Riparare: permettono ai giocatori di riparare le stanze per farle tornare in funzione, o di riparare i mezzi di trasporto per l’eventuale fuga. Carte Sabotare: sono le carte più pericolose del gioco, soprattutto se nelle mani del o dei giocatori che rivestono il ruolo de La Cosa. Sabotare stanze, alcune molto importanti, rischia di compromettere la vita all’interno della base ed ostacolare la strada verso la salvezza.

La scelta delle carte che giocherete e il modo in cui il leader le gestirà all’interno di ogni turno, farà la differenza tra la vita e la morte, tra la vittoria e la sconfitta, oltre ad essere una delle meccaniche centrali dell’esperienza.

Questo è solo un piccolo teasing riguardante la meccanica delle carte azione, nelle prossime settimane vi racconteremo più nel dettaglio come interagiscono le varie stanze dell’Outpost 31.

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